Dott.ssa Reale, lei ha una formazione interessante che comprende studi alla Bocconi ma anche al Politecnico. Ci può raccontare cosa l’ha portata ad aggiungere le materie STEM al suo percorso di studi?
Dopo il conseguimento della maturità classica non ho avuto esitazioni nella scelta della Facoltà,
mi sono iscritta alla Bocconi in Economia Aziendale con specializzazione in Finanza Aziendale. I temi economici e il mondo dell’azienda mi hanno sempre interessato.
Certo ho avuto in famiglia una figura determinante, mio padre, che mi ha fatto appassionare al suo lavoro. Ricordo che da bambina ogni momento era buono per andare in fabbrica con lui e rimanevo affascinata nel vedere il funzionamento dei macchinari e le varie fasi di lavorazione.
Una volta entrata in azienda e raggiunta la dirigenza in amministrazione- finanza e controllo di gestione ho sentito l’esigenza di per avere una visione completa dell’impresa ed approfondire le competenze lato operations da qui la decisione di frequentare il Master in Business Administration del Politecnico. Era la metà del cerchio che mi mancava.
Oggi è imprenditrice e guida l’azienda di famiglia, la SAMI leader nel settore dei cavi elettrici altamente performanti, con 50 anni d’attività e tra le altre cose anche fornitore della Marina Militare. Ci può descrivere brevemente di cosa si occupa? Come imprenditrice donna in un settore tutto sommato credo ancora molto maschile ha trovato difficoltà?
In azienda mi occupo delle strategie aziendali e sviluppo del business ma, poiché parliamo di una piccola e media impresa, ho anche funzioni operative tra le quali la gestione delle risorse umane. Quando sono entrata in azienda i manager delle singole direzioni erano tutti uomini, io l’unica figura femminile. Non mi sono lasciata scoraggiare, buone basi di studio, determinazione ma anche capacità di ascolto mi hanno presto permesso di confrontarmi ad “armi pari”.
La è vela è una sua passione personale, tanto che è tra gli sponsor della seconda edizione della Capri Regatta. Come è nata la sua passione per la vela?
La passione per la vela è nata frequentando il Master al Politecnico, ho iniziato infatti a partecipare agli eventi del “club velico” della Business School e nel corso degli anni alle regate organizzate dalle più importanti Business School europee, l’MBA Sailing Club, ovviamente facendo parte del team del Politecnico.
Ho trovato un clima positivo, creato legami con gli altri colleghi del Sailing Club e ho avuto la possibilità di fare networking con i partecipanti delle Regate.
Ha qualche consiglio da dare alle ragazze che amano le materie STEM e vorrebbero intraprendere questa strada ma hanno ancora incertezze e timori?
Sono fermamente convinta che la determinazione, la curiosità e le competenze siano elementi importanti.
Il mondo del lavoro è in continua evoluzione, nuove opportunità si aprono in cui vengono richieste competenze tecnico scientifiche. Le materie STEM non sono aride, al contrario c’è più creatività di quanto si possa immaginare.
Non accontentatevi e superate gli stereotipi, abbiate fiducia in voi stesse!
SAMI spa – Marchio Reale
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